Sia nell’industria automobilistica che nella subfornitura, nella tecnica medicale, nell’aeronautica, nella meccanica di precisione, nell’ottica o nell’elettronica, i dati sulle impurità di particelle e rivestimenti sono oggi spesso comprensibilmente inclusi tra le specifiche tecniche delle parti, esattamente come le dimensioni e le tolleranze. La pulizia, però, è l’unica proprietà che, dopo la produzione di una parte, può modificarsi nuovamente anche solo per effetto dell’influenza dell’ambiente. Non è quindi sufficiente ottenere le specifiche di pulizia richieste attraverso processi sicuri e a costi sostenibili; occorre anche mantenerle sino alla consegna delle parti o alla loro successiva lavorazione. Oltre a un processo di pulizia preparato in funzione del reale fabbisogno con la necessaria sorveglianza della qualità dei bagni, e oltre ai controlli di pulizia, sono pertanto necessarie anche soluzioni su misura per il mantenimento della pulizia e per il packaging.
“Gli espositori di parts2clean presenteranno nel quartiere fieristico di Stoccarda, dal 31 maggio al 2 giugno 2016, le più avanzate soluzioni per le molte diverse sfide del settore della pulizia”, dice Olaf Daebler, Direttore di parts2clean presso la Deutsche Messe. Le iscrizioni alla 14esima fiera internazionale della pulizia industriale delle parti e delle superfici registrano lo stesso eccellente andamento dell’edizione 2014. “Un maggiore numero di tour guidati consentirà ai visitatori specializzati di informarsi in modo mirato ed efficace su speciali temi e soluzioni per le loro specifiche esigenze”, aggiunge Daebler.
Processi di pulizia ottimali – e sistemi di mantenimento
Oggi è possibile soddisfare con processi sicuri e a costi sostenibili anche complesse esigenze di pulizia delle parti. Purché, però, il processo di pulizia sia effettivamente rapportato in modo ottimale allo sporco da pulire, alla geometria delle parti, al tipo di materiale, alla produzione, al valore di pulizia da raggiungere. E tenendo presente che, oltre al tipo di impianto e al tipo di agente di pulizia utilizzati, sul risultato e sul costo del processo influisce anche il tipo di contenitore usato per la pulizia. Un altro aspetto importante da considerare è l’eliminazione dello sporco rimosso dal contenitore di pulizia/lavaggio per evitare che si depositi nuovamente sulle parti. Per essere certi che la rimozione dello sporco sia continua, è assolutamente indispensabile che il bagno venga preparato proprio in funzione della specifica applicazione. Dovrebbero inoltre essere previsti dispositivi per il controllo di importanti parametri di processo quali concentrazione dei detergenti, temperatura, qualità dell’acqua di lavaggio e stato del filtro. Sia gli impianti ad acqua sia gli impianti a solventi offrono oggi la possibilità di effettuare pulizia e mantenimento/anticorrosione con un unico sistema. Anche di questo si parlerà a parts2clean.
Eliminazione della contaminazione di ritorno
Non appena le parti escono dall’impianto di pulizia, si pone l’esigenza di mantenere la pulizia ottenuta anche nei successivi passaggi: presa, controllo, trasporto e messa a magazzino. Bastano un incapsulamento o una copertura dell’area di scarico per proteggere le parti da una contaminazione di ritorno dovuta allo sporco ambientale. Per pezzi con particolari esigenze di pulizia, è consigliabile effettuare pulizia, controlli e packaging in area protetta o in camera bianca. Per proteggere le parti dalla corrosione durante il trasporto o la messa a magazzino, sono disponibili i cosiddetti imballaggi VCI (Volatile Corrosion Inhibitor), che utilizzano materiali in grado di creare all’interno dell’imballaggio un’atmosfera anticorrosiva, proteggendo contemporaneamente anche dallo sporco esterno.
Know-how sulla pulizia di parti e superfici
Il forum specialistico della durata di tre giorni in calendario a parts2clean offrirà informazioni e know-how aggiuntivi attraverso conferenze sui più diversi temi della pulizia industriale di parti e superfici che si terranno con traduzione simultanea (tedesco-inglese/inglese-tedesco).
Contemporaneamente a parts2clean si svolgeranno nel quartiere fieristico di Stoccarda dal 31 maggio al 2 giugno 2016 anche O&S, fiera internazionale delle tecnologie per il trattamento, la finitura e il rivestimento delle superfici, LASYS, fiera internazionale per la lavorazione al laser dei materiali, e AUTOMOTIVE Expo, che riunisce cinque diversi appuntamenti del settore automotive.
“Gli espositori di parts2clean presenteranno nel quartiere fieristico di Stoccarda, dal 31 maggio al 2 giugno 2016, le più avanzate soluzioni per le molte diverse sfide del settore della pulizia”, dice Olaf Daebler, Direttore di parts2clean presso la Deutsche Messe. Le iscrizioni alla 14esima fiera internazionale della pulizia industriale delle parti e delle superfici registrano lo stesso eccellente andamento dell’edizione 2014. “Un maggiore numero di tour guidati consentirà ai visitatori specializzati di informarsi in modo mirato ed efficace su speciali temi e soluzioni per le loro specifiche esigenze”, aggiunge Daebler.
Processi di pulizia ottimali – e sistemi di mantenimento
Oggi è possibile soddisfare con processi sicuri e a costi sostenibili anche complesse esigenze di pulizia delle parti. Purché, però, il processo di pulizia sia effettivamente rapportato in modo ottimale allo sporco da pulire, alla geometria delle parti, al tipo di materiale, alla produzione, al valore di pulizia da raggiungere. E tenendo presente che, oltre al tipo di impianto e al tipo di agente di pulizia utilizzati, sul risultato e sul costo del processo influisce anche il tipo di contenitore usato per la pulizia. Un altro aspetto importante da considerare è l’eliminazione dello sporco rimosso dal contenitore di pulizia/lavaggio per evitare che si depositi nuovamente sulle parti. Per essere certi che la rimozione dello sporco sia continua, è assolutamente indispensabile che il bagno venga preparato proprio in funzione della specifica applicazione. Dovrebbero inoltre essere previsti dispositivi per il controllo di importanti parametri di processo quali concentrazione dei detergenti, temperatura, qualità dell’acqua di lavaggio e stato del filtro. Sia gli impianti ad acqua sia gli impianti a solventi offrono oggi la possibilità di effettuare pulizia e mantenimento/anticorrosione con un unico sistema. Anche di questo si parlerà a parts2clean.
Eliminazione della contaminazione di ritorno
Non appena le parti escono dall’impianto di pulizia, si pone l’esigenza di mantenere la pulizia ottenuta anche nei successivi passaggi: presa, controllo, trasporto e messa a magazzino. Bastano un incapsulamento o una copertura dell’area di scarico per proteggere le parti da una contaminazione di ritorno dovuta allo sporco ambientale. Per pezzi con particolari esigenze di pulizia, è consigliabile effettuare pulizia, controlli e packaging in area protetta o in camera bianca. Per proteggere le parti dalla corrosione durante il trasporto o la messa a magazzino, sono disponibili i cosiddetti imballaggi VCI (Volatile Corrosion Inhibitor), che utilizzano materiali in grado di creare all’interno dell’imballaggio un’atmosfera anticorrosiva, proteggendo contemporaneamente anche dallo sporco esterno.
Know-how sulla pulizia di parti e superfici
Il forum specialistico della durata di tre giorni in calendario a parts2clean offrirà informazioni e know-how aggiuntivi attraverso conferenze sui più diversi temi della pulizia industriale di parti e superfici che si terranno con traduzione simultanea (tedesco-inglese/inglese-tedesco).
Contemporaneamente a parts2clean si svolgeranno nel quartiere fieristico di Stoccarda dal 31 maggio al 2 giugno 2016 anche O&S, fiera internazionale delle tecnologie per il trattamento, la finitura e il rivestimento delle superfici, LASYS, fiera internazionale per la lavorazione al laser dei materiali, e AUTOMOTIVE Expo, che riunisce cinque diversi appuntamenti del settore automotive.
