► La grande innovazione di OpenAI: ChatGPT ampliato con la ricerca sul web - Il futuro della ricerca su internet rispetto a Google
OpenAI ha compiuto un passo significativo verso un uso più ampio dell'intelligenza artificiale (AI) con l'introduzione di una funzione di ricerca web in ChatGPT. Questa funzionalità consente allo strumento di recuperare le informazioni correnti direttamente da Internet, ampliando significativamente le sue capacità. Questo sviluppo mette ChatGPT in diretta concorrenza con motori di ricerca affermati come Google e cambia il modo in cui gli utenti possono cercare ed elaborare le informazioni su Internet. Di seguito entreremo nel dettaglio su come funziona, sulle differenze rispetto a Google e sui possibili effetti di questa innovazione.
► Funzione di ricerca web di ChatGPT: come funziona e come presentarla
La nuova funzionalità di ricerca web di ChatGPT rappresenta un'espansione significativa delle capacità precedenti del modello AI. Mentre in precedenza ChatGPT si basava su un modello di conoscenza statico che veniva aggiornato solo fino a un certo punto nel tempo, ora può accedere alle informazioni in tempo reale. Ciò significa che gli utenti possono accedere ai dati attuali come notizie, previsioni del tempo, risultati sportivi o prezzi delle azioni direttamente nella chat. Queste informazioni vengono visualizzate in tempo reale e fornite per aumentare la credibilità dei contenuti forniti.
Un altro vantaggio di questa funzionalità è l'attivazione automatica della ricerca web. Non appena il sistema rileva che una richiesta richiede informazioni attuali, la ricerca sul web viene avviata automaticamente. In alternativa, gli utenti possono attivare manualmente la ricerca web, se preferiscono. Ciò offre un utilizzo flessibile e garantisce che le informazioni più rilevanti siano sempre disponibili.
Inoltre, ChatGPT consente agli utenti di porre domande di follow-up per perfezionare ulteriormente le risposte o ottenere informazioni più dettagliate. Questa interazione basata sul dialogo consente agli utenti di approfondire un argomento e fare più luce su aspetti specifici di una domanda.
► Introduzione e disponibilità scaglionate
La nuova funzione di ricerca verrà introdotta gradualmente. Inizialmente, gli utenti premium – abbonati ChatGPT Plus e abbonamenti Team – avranno accesso a questa funzionalità. Gli utenti Enterprise ed Edu seguiranno nelle settimane successive. OpenAI prevede un rilascio per gli utenti gratuiti nel mese di novembre. Questa implementazione graduale è tipica di OpenAI e consente all'azienda di identificare e risolvere potenziali problemi prima che la funzionalità sia disponibile per tutti gli utenti.
È anche interessante notare che OpenAI non prevede un motore di ricerca separato. Invece, la tecnologia è stata integrata direttamente in ChatGPT, il che significa che gli utenti non hanno bisogno di utilizzare una piattaforma aggiuntiva per beneficiare delle nuove funzionalità.
Innanzitutto, viene introdotta la funzionalità per cercare nella cronologia chat sul sito Web ChatGPT. "Ora puoi trovare rapidamente e facilmente una chat di riferimento o riprendere da dove avevi interrotto", scrive OpenAI il 29 ottobre 2024 su X. Nessuna cronologia chat e nemmeno risultati di ricerca. Non vediamo l'ora di vedere quando verranno aggiunte ulteriori funzionalità.
► Pericolo di perplessità?
Con una funzionalità web, ChatGPT potrebbe diventare una seria concorrenza per Perplexity, poiché entrambe le piattaforme hanno obiettivi simili ma forniscono informazioni in modi diversi.
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► In cosa differisce la nuova funzione di ricerca di Google?
Sebbene ChatGPT ora offra anche una funzione di ricerca, differisce dai motori di ricerca tradizionali come Google in diversi aspetti fondamentali:
□ 1. Interazione basata sul dialogo rispetto ai risultati della ricerca classica
Una differenza fondamentale tra ChatGPT e Google risiede nel tipo di interazione. Mentre Google visualizza un elenco di pagine Web pertinenti in base a parole chiave, ChatGPT offre un'esperienza di ricerca conversazionale. Il modello AI fornisce un’unica risposta riepilogativa a una query e consente agli utenti di approfondire l’argomento o affinare la risposta con domande di follow-up.
Questa struttura di conversazione consente una ricerca di informazioni interattiva e personalizzata. L'utente non deve decidere da solo su quale dei tanti link visualizzati cliccare - come nel caso di Google - ma riceve direttamente una risposta esauriente alla sua domanda.
□ 2. Fonti e collegamenti
Un'altra differenza è il modo in cui vengono trattati i riferimenti. Dall'introduzione della ricerca web, ChatGPT ha integrato collegamenti ai siti Web da cui provengono le informazioni. Ciò consente agli utenti di rivedere ulteriormente il contenuto fornito o leggere ulteriori dettagli.
Google, invece, visualizza direttamente i siti web senza interpretarne o riassumerne il contenuto. L'utente deve navigare tra i risultati da solo e filtrare le informazioni rilevanti.
□ 3. Informazioni in tempo reale
Sia Google che ChatGPT offrono informazioni in tempo reale. Su Google questi appaiono spesso come widget speciali o risultati evidenziati nella parte superiore della pagina, ad esempio con le previsioni del tempo o i risultati sportivi. Con ChatGPT, invece, queste informazioni vengono visualizzate direttamente nella finestra della chat come parte di una risposta conversazionale.
Ciò consente agli utenti di risparmiare tempo perché non devono fare clic su più collegamenti per ottenere i dati desiderati.
□ 4. Gruppi target e contesto d'uso
ChatGPT è particolarmente adatto per domande o compiti più complessi in cui gli utenti necessitano di spiegazioni dettagliate o soluzioni creative, ad esempio per problemi tecnici o durante la scrittura di testi. La struttura basata sul dialogo consente inoltre all'utente di porre domande più profonde e quindi di affrontare un argomento in modo più completo.
Google, invece, è più efficace per le query di ricerca semplici, ad esempio quando gli utenti necessitano rapidamente di informazioni precise come gli orari di apertura di un negozio o la definizione dei termini.
□ 5. Monetizzazione
Un’altra differenza sta nella monetizzazione: mentre Google genera gran parte dei suoi ricavi dalla pubblicità online, OpenAI sta attualmente perseguendo un modello diverso con ChatGPT. Non ci sono annunci nella chat; OpenAI fa invece affidamento su abbonamenti premium e partnership con società di media per contenuti di alta qualità.
► Partnership con società di media
Per garantire che le informazioni fornite siano sempre aggiornate e accurate, OpenAI ha collaborato con rinomate società di media, tra cui Associated Press (AP), Axel Springer e Reuters. Queste collaborazioni consentono a OpenAI non solo di offrire contenuti di alta qualità, ma anche di garantire che tali informazioni provengano da fonti affidabili.
Queste partnership rappresentano un passo importante per OpenAI nella competizione con altri fornitori di motori di ricerca come Google o Bing (Microsoft), poiché mirano a garantire che le informazioni fornite non solo siano aggiornate ma siano state anche sottoposte a controllo giornalistico.
► Sviluppi futuri
OpenAI prevede ulteriori espansioni per la sua piattaforma nel prossimo futuro. Oltre ai miglioramenti nel campo della ricerca web, verranno aggiunte funzioni per lo shopping e le richieste di viaggio, aree in cui Google è tradizionalmente forte. Inoltre, le capacità linguistiche dovrebbero essere ulteriormente ampliate per rendere l'utilizzo ancora più intuitivo.
Sebbene attualmente non sia previsto un motore di ricerca separato, la situazione potrebbe cambiare in futuro, soprattutto se si scoprisse che gli utenti desiderano utilizzare sempre più sistemi di ricerca basati sulla conversazione.
► Una nuova era per la ricerca su Internet?
L'introduzione della funzione di ricerca web in ChatGPT segna una tappa importante nello sviluppo dell'intelligenza artificiale e nella sua applicazione nella vita di tutti i giorni. La capacità di ottenere informazioni in tempo reale e l'interazione basata su dialoghi differenziano lo strumento dai motori di ricerca tradizionali.
Sebbene Google rimanga il leader di mercato nelle ricerche su Internet e disponga di ampie risorse, l'emergere di tali sistemi basati sull'intelligenza artificiale potrebbe rivelarsi a lungo termine una seria concorrenza, soprattutto per i gruppi di utenti con esigenze di informazioni più complesse.
Resta interessante vedere quali ulteriori sviluppi presenterà OpenAI in futuro e come ciò influenzerà il mercato della ricerca su Internet.
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